Stelvio, Gavia, Mortirolo e il bike park a Bormio.

Per gli amanti delle "due ruote", Bormio è il punto base per lunghe pedalate, sia su passi alpini entrati nel mito del ciclismo, sia lungo itinerari di diverse difficoltà, o per adrenaliniche "discese libere" in sella alla propria bike. Al termine della giornata, Bormio Terme è la meta immancabile per un "apres-bike", per defaticare il corpo con un percorso tra vasche termali (di cui una anche natatoria sportiva), saune e bagni di vapori termali; un massaggio o una sessione di fisioterapia potrebbero essere il complemento per sciogliere al meglio la muscolatura e rendere "la gamba" pronta per tornare sui pedali l'indomani.

Il divertimento è garantito inoltre grazie alla creazione di "piste" da downhill sul monte Vallecetta, servite dalla cabinovia Bormio-Bormio 2000 e dalla funivia “Whitelady3000″, che si sviluppano su un dislivello di 600 metri, dalla Conca Valbella a Bormio 2000.
Salti, ostacoli naturali e artificiali, pendii ripidi e drop su due itinerari principali e diverse varianti per tutte le difficoltà.

Per gli stradisti più allenati, invece, Bormio rappresenta la partenza per l'attacco a grandi salite alpine come il Passo Stelvio ed i suoi 36 tornanti che conducono a quota 2758 metri, oppure  il Passo Gavia ed il Mortirolo, frequenti e spettacolari "Gran Premio" della Montagna del Giro d'Italia, che si uniscono in un anello di circa 100km.

E dopo aver percorso tutti questi chilometri, sarà ancor più piacevole rilassarsi a Bormio Terme, il parco termale nel cuore di Bormio.